Il progetto-concorso nasce nell'a.s. 2012-13 presso il Liceo scientifico-artistico "E.Majorana" di Pozzuoli (NA), con il titolo "Parole visive".
Dal 2016 il concorso si trasferisce al Liceo Scientifico "A.Labriola" di Napoli.
Ne è ideatrice e coordinatrice la prof.ssa E.Armentano.
Fino all'a.s. 2014-15 il concorso è stato rivolto ai soli studenti interni del Liceo "E.Majorana".
Con l'a.s. 2015-16 il concorso è stato aperto anche agli studenti delle scuole di istruzione secondaria di Napoli e provincia.
L’idea di un concorso aperto agli studenti delle scuole superiori nasce dalla volontà di fare emergere la creatività e le competenze che ogni singolo allievo possiede, a volte anche senza esserne consapevole. Per questo si parlava di “parole visive”, cioè della possibilità di coniugare lettura e immagini, parole scritte e parole rappresentate figurativamente, codice linguistico e codice iconico; e per questo si è dato il nuovo titolo di LIBeRINARTE, che evoca la libertà che ognuno può trovare nella lettura e nell'arte.
Il concorso è rivolto a tutti gli studenti che, dotati di creatività e desiderio di mettersi in gioco, vogliano cimentarsi con le parole e con le immagini, attraverso la lettura di romanzi contemporanei e l’abbinamento di frasi enucleate da questi ultimi con immagini pertinenti (filmiche, pittoriche, fotografiche, fumettistiche).
- Fase preliminare
Ogni anno si scelgono i testi da proporre in lettura agli studenti, divisi in biennio e triennio.
- Articolazione del concorso
I FASE: Gli alunni partecipanti al progetto leggono, in modo autonomo e/o sotto la guida del docente di Lettere della loro classe, il romanzo individuato per la classe di appartenenza.
II FASE: Gli alunni enucleano dal testo letto una frase che li ha particolarmente colpiti, collegabile al tema/sottotemi del testo letto, e creano un libero abbinamento tra questa frase e un'immagine (filmica, pittorica, fotografica, fumettistica, etc., comunque di un’opera d’arte già esistente), che interpreta/spiega/evoca la frase stessa. Quindi gli allievi motivano con una didascalia di media lunghezza l’abbinamento da loro proposto.
III FASE: Gli allievi creano, in formato digitale, una pagina in cui sono composte armonicamente, con le opportune citazioni bibliografiche, la frase scelta, l’immagine proposta e la motivazione scritta. Tale prodotto conclusivo viene inviato al docente referente del concorso entro il mese di marzo.
IV FASE: Una commissione creata ad hoc individua i migliori lavori: i finalisti verranno invitati alla cerimonia di premiazione, durante la quale si faranno visionare i lavori svolti e saranno premiati i primi due classificati della categoria biennio e i primi due classificati della categoria triennio.