progetto 2015-2016
TITOLO: Itinerari inesplorati tra Le città invisibili di I. Calvino
SCUOLA CAPOFILA: Liceo statale artistico e scientifico “E. Majorana” di Pozzuoli (Napoli)
SCUOLE IN RETE: 1) Liceo Classico Statale “A. Pansini” di Napoli
2) Liceo Scientifico Statale “E. Vittorini” di Napoli
DOCENTI REFERENTI: Emira Armentano emirarmentano@libero.it
Raffaella Romano raffaellaromanorr@libero.it
CLASSI COINVOLTE: studenti delle classi quinte/ultimo anno dei licei partecipanti
IL PROGETTO:
Come leggere i testi del ‘900? con quale fine? come proporli a scuola? come spingere gli studenti a essere protagonisti della contemporaneità e della complessità del reale attraverso una matura e consapevole prassi delle lettura e della interpretazione/riappropriazione del testo novecentesco?
A queste domande ha provato a rispondere il progetto MIUR/COMPITA (concretizzatosi nell’ambito dell’iniziativa ministeriale sulle competenze dell’italiano[1]) “Itinerari inesplorati tra Le città invisibili di Calvino”, realizzato nell’a.s. 2015-16 dal Liceo Scientifico “Majorana” di Pozzuoli (NA) -progettazione e coordinamento delle prof.sse E.Armentano e R.Romano- in rete con il Liceo Classico “Pansini” e il Liceo Scientifico “Vittorini” di Napoli.
Intrecciandosi con l’arte e il teatro, la filosofia e la matematica, l’architettura e il cinema, la lettura suggestiva delle pagine di Calvino ha immerso gli studenti in un’atmosfera onirica e al contempo realistica, accompagnandoli nei meandri immaginifici di un viaggio attraverso città che non trovano posto in nessun atlante. E questo camminare tra città inesistenti ed evanescenti - eppure così tangibili agli occhi della mente -, in una dimensione atemporale e visionaria, ha permesso agli studenti di esprimere se stessi, le loro paure e i loro sogni attraverso la scrittura (creativa ma non per questo priva di vincoli strutturali e linguistici) delle loro città invisibili, nuove utopie urbane, luoghi immaginari, cataloghi di emblemi-segni-simboli in cui adolescenti alla ricerca di sé hanno potuto trovare risposte o, forse meglio, proporre dubbi e incertezze.
[1] Bando MIUR, Prot. n. 939 del 15 settembre 2015. Progetto: promozione dell’innovazione didattica nel secondo biennio e nell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado. AREA B : Promozione dello studio degli autori del ‘900 nell’ultimo anno di corso dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado. B1: Individuazione di metodologie di approccio agli autori e alle opere del Novecento che privilegiano la loro storicizzazione e attualizzazione, la lettura interpretativa e la riappropriazione personale.